PROGETTO PEDAGOGICO
Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio
I primi 1000 giorni di vita di un bambino sono i più importanti per la sua crescita e per il suo futuro.
Un buon nido è una scuola in cui educatori competenti e preparati prendono in carico a 360° i bisogni del bambino, ma anche della famiglia, creando un’alleanza educativa attraverso un’azione di ascolto, supporto e informazione, per creare un contesto capace di accompagnare al meglio la crescita dei bambini.
I 20 nidi che hanno aderito al progetto Benvenido sono scuole con una solida base educativa, la cui offerta didattica sarà ulteriormente rafforzata da un percorso formativo specifico dedicato ai docenti e studiato dall’Università di Padova in collaborazione con le scuole, incentrato su una proposta educativa multidisciplinare e personalizzata, studiata per favorire lo sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo del bambino e che si fonda sui seguenti principi:
i bambini che vivono in situazioni di vulnerabilità familiare e sociale vanno accompagnati nella crescita attraverso un approccio di intervento integrato in cui i servizi educativi, sociali e sanitari lavorino insieme garantendo sostegno ad ogni famiglia;
la piena partecipazione delle famiglie alla vita dei servizi è riconosciuta come fondamentale per assicurare la qualità dei nidi e nelle scuole dell’infanzia;
una formazione trasversale e continua, rivolta al personale educativo è imprescindibile per fornire le competenze professionali e gli strumenti necessari per accogliere bambini provenienti da situazioni di precarietà;
è necessario ricercare il coinvolgimento delle famiglie, organizzare incontri conviviali, colloqui scolastici regolari, incontri tematici, progetti quali ad esempio i corsi di alfabetizzazione per i genitori, per permettere la loro reale partecipazione alla vita scolastica e creare comunità;
rafforzare le collaborazioni fra insegnanti e educatori all’interno delle classi (ma anche tra scuole della stessa rete) e tra docenti di gradi diversi, per assicurare il supporto nel passaggio scolastico e per garantire continuità educativa (Milani, 2018).
- Milani, 2018, Progetto Pedagogico: poli infanzia aperti e partecipati alle famiglie e alla comunità
- Eurostat (2019), Children at-risk-of-poverty threshold.
- International Commission on the Futures of Education (2020). Education in a post-COVID world: Nine ideas for public action. Paris: UNESCO.
- ISTAT (2020), Spazi in casa e disponibilità di computer per bambini e ragazzi.
- Osservatorio Con i Bambini, Openpolis, (2020), Disuguaglianze digitali.
- Petrella A., Milani P. (a cura di), 2020, Il Quaderno della formazione. Materiali del corso per Professionista esperto nella gestione degli strumenti per l’analisi multidimensionale del bisogno e per la progettazione degli interventi rivolti alle famiglie beneficiarie della misura di contrasto alla povertà e sostegno al reddito, Padova University Press, Padova
- Save the Children (2020), L’impatto del coronavirus sulla povertà educativa
- UNICEF Office of Research (2018), An Unfair Start: Inequality in Children’s Education in Rich Countries, Innocenti Report Card 15, UNICEF Office of Research – Innocenti, Florence
- World Health Organization, United Nations Children’s Fund, World Bank Group (2018), Nurturing care for early childhood development: a framework for helping children survive and thrive to transform health and human potential, Geneva, World Health Organization.